MANOVRE DAVVERO INCREDIBILI: gli eccezionali sorpassi visti finora nel WorldSBK 2024
Nel WorldSBK è iniziata una nuova era che ci ha già regalato dei sorpassi straordinari…
Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2024 ha preso il via con tanti sorpassi incredibili e alcuni quasi impossibili da immaginare. Una nuova era nel WorldSBK che si preannuncia davvero avvincente per tutto il 2024. Ecco alcuni sorpassi veramente mozzafiato.
ALEX LOWES CONTRO BAUTISTA: all'esterno in curva 9 a Phillip Island
I duelli all’ultimo giro con in palio la vittoria sono sempre speciali, come ad esempio quello con protagonista Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati). Lo spagnolo era in testa quando però è stato passato da Alex Lowes all’esterno alla Lukey Heights. Una manovra che al parco chiuso ha portato Bautista a definire “pazzo” il numero 22, un antipasto di ciò che vedremo nel 2024?
IANNONE CONTRO REA E RINALDI: due per uno per ‘The Maniac’
Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) stava rimontando, Michael Ruben Rinaldi (Team Motocorsa Racing) era protagonista di una gran gara… ma poi è emerso Andrea Iannone (Team GoEleven)! Alla fine del secondo giro l’abruzzese era sesto ma al terzo giro in curva 1 occupava la quarta posizione attaccando sia Rinaldi che Rea arrivando alla Doohan Corner. Un sorpasso davvero eccezionale con protagonista ‘The Maniac’, al ritorno in pista dopo tanto tempo.
IANNONE CONTRO RAZGATLIOGLU: ora a Phillip Island si può superare anche in curva 3…
In generale i sorpassi arrivano nelle curve lente ma Iannone non si è fatto problemi nel confronto con Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team). Il numero 54 era davanti in Gara 1 dopo curva 1 a nove giri dalla fine. Andrea ha attaccato uscendo dalla Southern Loop, buttandosi all’interno andando verso curva 3 e strappando il secondo posto a Razgatlioglu che ha dovuto vedersela anche con Sam Lowes.
BULEGA CONTRO RAZGATLIOGLU: attacco alla stella turca…
Razgatlioglu quando si tratta di staccare è un mostro, dato che aspetta fino all’ultimo per iniziare a rallentare e tante volte lo abbiamo visto con la ruota posteriore sollevata. Quando il rookie Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) lo ha attaccato in curva 4 nei primi giri di Gara 1 è stata un po’ una sorpresa – anche se considerando il ritmo messo in mostra da ‘Bulegas’ nei test non dovrebbe sorprenderci, dato che ha anche vinto Gara 1.
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